OGGETTO:

  • Il progetto di A.S.P.Energia [Associazione Sviluppo Professionisti Energia]
  • Perché nasce A.S.P.Energia
  • Obiettivi

PREMESSA

Fonti di energia alternative, risparmio energetico, rispetto per l’ambiente, inquinamento, impatto ambientale, progettazioni innovative BIM, stili di vita e comfort, sono frasi che ricorrono spesso sui media e negli incontri politicamente importanti , determinando poi obiettivi e strategie di breve e medio periodo che coinvolgono scelte economiche globali molto importanti.

La ricerca e l’innovazione assumono un ruolo sempre più importante nella definizione delle strategie dei consumi energetici; il sole, fonte illimitata di energia, ha aperto alla ricerca spazi e soluzioni concrete  immediatamente utilizzabili, (pannelli solari e fotovoltaici, ecc.), la chimica, la fisica e le nano-tecnologie hanno creato nuovi elementi e nuovi strumenti per un mercato delle costruzioni sempre più esigente, nuove metodologie di progettazione hanno altresì contribuito a sviluppare un nuovo concetto di “cantiere”;   il progresso stesso compiuto dall’informatica e dalla robotica, ha aperto a sua volta fronti operativi di sicuro interesse. Oggi tante esigenze espresse o inespresse della nostra quotidianità, trovano  risposta attraverso l’applicazione di soluzioni “domotiche”, una  disciplina tecnologica che negli ultimi anni ha trovato non solo sviluppo accademico ma concreta applicazione nel controllo degli impianti e nella loro manutenzione.

PROGETTO

Le moderne Società industriali, afflitte dagli aumenti dei consumi e dalle riduzioni di disponibilità delle fonti energetiche, stanno prendendo consapevolezza di quanto prezioso sia il bene “ energia “ e come debba essere sfruttato al meglio.

Utilizzare energia in modo razionale vuol dire prima di tutto ridurre i consumi e vuol dire anche produrla con fonti rinnovabili e/o naturali.

Il controllo degli impianti e dei consumi attraverso le nuove tecnologie oltre all’utilizzo di nuovi “combustibili” naturali, unitamente  all’uso di nuovi materiali e nuove metodologie di progettazione, sono condizioni indispensabili per ottenere consistenti risparmi energetici.

L’impiego di sistemi automatici per il controllo e la riduzione dei consumi negli edifici pubblici e privati è già una  realtà e comunque la ricerca è sempre più attiva per trovare dispositivi e strumenti sempre più efficaci per l’ottimizzazione della gestione di ogni tipo di impianto.

Negli impianti fotovoltaici ad esempio o nei sistemi a pompa di calore o negli impianti geotermici, è diventato usuale l’utilizzo di sistemi ”Building Automation” o addirittura “Piattaforme in Cloud” che consentono di ottimizzare l’impianto  acquisendo e controllando grandezze elettriche quali l’energia prodotta, le potenze espresse, le correnti, le tensioni e i dati ambientali, per avviare poi scenari di automazione al verificarsi di determinati eventi.

 

 

Tutte tecnologie che permettono di far “dialogare” gli impianti con l’edificio stesso o addirittura di autocontrollarsi intelligentemente a seconda di parametri preimpostati.

Il progetto di un edificio sia esso pubblico o privato, per un utilizzo abitativo o di servizio, prevede nella sua complessità, l’intervento di innumerevoli figure professionali:  prima di tutto la volontà del committente di costruire o di ristrutturare, poi l’intervento dell’architetto progettista, dell’ingegnere strutturista, del progettista degli impianti elettrici e termotecnici, dell’impresa edile e infine l’opera degli elettricisti, degli idraulici, dei serramentisti, degli installatori dei pannelli solari e/o fotovoltaici, ecc. …

Ogni impianto messo in opera avrà le caratteristiche decise e volute dal progettista e applicate poi dall’installatore e il loro buon funzionamento dipenderà oltre che dalla bontà del progetto, sostanzialmente dal sistema di rilevazione dati e dalla capacità di gestire i sistemi di automazione e controllo, attraverso l’elaborazione dei parametri rilevati.

Nel quadro normativo vigente, esistono direttive europee che dettano regole precise per l’elaborazione di norme per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia, o altre direttive che indirizzano l’efficienza degli usi finali dell’energia . Tutte hanno come obiettivo quello di ottenere il miglior rendimento energetico negli edifici per conseguire il massimo risparmio energetico nel totale rispetto dell’ambiente. Non ultime le Certificazioni, come il Protocollo Leed  (The Leadership in Energy and Environmental Design), che fornisce un insieme di standard di misura per valutare le costruzioni ambientalmente sostenibili. Dalla sua prima elaborazione nel 1998, il LEED è cresciuto fino ad includere più di 7.000 progetti edilizi fra gli stati U.S.A. e altri 30 paesi che coprono 99 kmq di aree in sviluppo. L’aspetto principale del LEED è che si tratta di un processo aperto e trasparente dove i criteri tecnici proposti dai comitati LEED vengono pubblicamente rivisti per l’approvazione da più di 10.000 organizzazioni che formano parte del USGBC (U.S. Green Building Council).

I professionisti riconosciuti per la loro conoscenza del sistema di rating LEED possono fregiarsi del titolo “LEED Accredited Professional” con acronimo “LEED AP” dopo il loro nome, titolo che indica il superamento degli esami di abilitazione concessi dal “Green Building Certification Institute” (un’organizzazione autonoma che gestisce gli accrediti della USGBC).

E’ in questo contesto che si inseriscono nuovi profili professionali e nuove metodologie progettuali in grado di considerare il cantiere non più come luogo di “produzione” ma come luogo di “assemblaggio” e di conoscere e utilizzare i materiali più innovativi come le vernici ignifughe autoestinguenti fonoassorbenti ed antiacustiche, le nuove materie termoplastiche e termoindurenti per gli isolamenti termici delle pareti e dei solai, unitamente alle nuove tecniche per la realizzazione degli infissi,  professionisti  in grado di utilizzare i più moderni apparati di contabilizzazione dell’energia e del calore, capaci di applicare le più moderne stazioni di rilevamento e controllo dati, siano essi climatici, ambientali, energetici o di presenza ed infine di integrare questa enorme mole di informazioni in un unico “sistema di gestione e di controllo”.

Queste nuove figure professionali e questi nuovi strumenti hanno oggi il compito di armonizzare tecnologicamente le funzionalità degli apparati di un edificio per ottenere la massima resa energetica possibile ed il massimo controllo sui consumi e sulle manutenzioni.

 

 

A.S.P.Energia (Associazione Sviluppo Professionisti Energia)  nasce con queste conoscenze e con queste capacità tecnologiche, formata da Aziende e Professionisti di alto livello culturale e tecnologico, con il preciso obiettivo di sensibilizzare, indirizzare e formare anche nuove figure professionali capaci di esporre e produrre un patrimonio di conoscenze ed esperienze tali da poter  proporre  le progettazioni più appropriate. Per ottenere la migliore efficienza possibile, il massimo risparmio energetico ed edifici rispondenti a tutti i requisiti oggi richiesti dalle normative di legge e sempre più anche dalle più selettive leggi di mercato.

OBIETTIVI

1°: Stimolare una forte sensibilità al risparmio energetico e al rispetto ambientale promuovendo corsi, conferenze e dibattiti cui partecipino tutti gli attori interessati allo sviluppo edilizio del territorio (Enti locali, Camere di Commercio, Associazioni Sindacali e di Categoria, Ordini professionali, Operatori economici, tecnologici e finanziari) con lo scopo di approfondire compiutamente le normative vigenti, le possibilità di finanziamenti, le tecnologie innovative ma consolidate sia nell’utilizzo di nuovi materiali sia nella gestione e nel controllo dei sistemi applicati.

2°: Stimolare un comune indirizzo culturale e tecnologico ad Aziende ed Enti strutturalmente e gestionalmente orientati alle più diverse attività, per la realizzazione di Progetti innovativi e di alta qualità, creare a livello sinergico i presupposti per rendere condivise attività, che in capo ad una singola Azienda sarebbero particolarmente onerose.

3°: Avere conoscenza del mercato edilizio , tecnologico e ambientale, sia esso pubblico o privato così da pianificare attendibili eventi che consentano ad A.S.P.Energia  di avere parametri concreti relativi ai risultati economici e al ritorno degli investimenti che le singole Aziende o gli Enti  potranno realizzare nell’ambito di una significativa e concreta realtà professionale.

Il mercato relativo al risparmio energetico e all’utilizzo di sistemi tecnologici adeguati, pur richiedendo sostanzialmente  investimenti finanziari, ha comunque la necessità di avere a disposizione tempi obbligatoriamente adeguati per preparare profili professionali in linea con un mercato sempre più evoluto e selettivo. Per contro questo mercato offre alle Aziende che riterranno di qualificarsi in modo opportuno, un livello di marginalità molto interessante ed un livello culturale più adeguato all’evoluzione tecnologica.

 

Nei due riquadri successivi a destra, svilupperemo l’importanza oggi sul mercato dell’osservanza del Protocollo Leed e i nuovi strumenti tecnologici e giuridici a disposizione come valido aiuto allo sviluppo del business.