Codice Etico

A.S.P.Energia

Codice Etico

Articolo 1 – Premessa

Per contribuire alla crescita professionale, economica e civile dei propri associati A.S.P.Energia intende attenersi ai principi di trasparenza e di rispetto dei modelli di comportamento ispirati all’autonomia, all’integrità, all’etica e alla professionalità. L’associazione riconosce che l’etica si fonda sulla convinta adesione a porsi nelle diverse situazioni, ai più elevati modelli morali di comportamento. Le linee guida dell’Associazione evidenziano che  “fonti alternative e risparmio energetico, rispetto per l’ambiente, inquinamento, impatto ambientale, stile di vita e comfort”, sono frasi che ricorrono continuamente negli incontri politicamente importanti e che determinano poi, obiettivi e strategie di breve e medio periodo che coinvolgono scelte economiche globali molto importanti.

La ricerca e l’innovazione assumono un ruolo sempre più rilevante ed essenziale nella definizione delle strategie dei consumi energetici; il sole fonte illimitata di energia, ha aperto alla ricerca spazi e soluzioni concrete e immediatamente utilizzabili, (pannelli solari, fotovoltaici, ecc.), il progresso stesso compiuto dall’informatica e dalle tecnologie costruttive hanno aperto a loro volta fronti operativi di sicuro interesse. Oggi tante esigenze espresse o inespresse della nostra quotidianità, trovano  risposta attraverso l’applicazione di soluzioni “domotiche”, una nuova disciplina tecnologica che negli ultimi anni ha trovato non solo sviluppo accademico ma concreta applicazione.

Articolo 2 – Tecnici energetici e l’Ambiente

Il progetto di un edificio sia esso pubblico o privato, per un utilizzo abitativo o di servizio, prevede nella sua complessità, l’intervento di innumerevoli figure professionali:  prima di tutto la volontà del committente di costruire o di ristrutturare, poi l’intervento dell’architetto progettista, dell’ingegnere strutturista, del progettista  elettrico e termotecnico, dell’impresa edile e infine l’opera degli elettricisti, degli idraulici, dei serramentisti, degli installatori dei pannelli solari e/o fotovoltaici, ecc. …
Ogni impianto messo in opera avrà le caratteristiche decise e volute dal progettista e applicate poi dall’installatore e il loro buon funzionamento dipenderà oltre che dalla bontà del progetto, sostanzialmente dal sistema di rilevazione dati e dalla capacità di gestire i sistemi di automazione e controllo, attraverso l’elaborazione dei parametri rilevati. Nel quadro normativo vigente, sia la direttiva europea 2005/32/CE del 6-luglio-2005 che detta regole precise per l’elaborazione di norme per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia, sia la direttiva 2006/32/CE concernente l’efficienza degli usi finali dell’energia, hanno come obiettivo quello di ottenere il miglior rendimento energetico negli edifici per conseguire il massimo risparmio energetico nel totale rispetto dell’ambiente.
E’ in questo contesto che si inseriscono nuovi profili professionali in grado di conoscere ed utilizzare i materiali più innovativi e in grado di utilizzare i più moderni apparati di contabilizzazione dell’energia e del calore, di applicare le più moderne stazioni di rilevamento e controllo dati, siano essi climatici, ambientali, energetici o di presenza ed infine di integrare questa enorme mole di informazioni in un unico “sistema di gestione e di controllo”.

Queste nuove figure professionali hanno oggi il compito di armonizzare tecnologicamente le funzionalità degli apparati di un edificio per ottenere la massima resa energetica possibile ed il massimo controllo sui consumi e sulle manutenzioni.

A.S.P.Energia (Associazione Sviluppo Professionisti Energia) nasce con queste caratteristiche e con il preciso obiettivo di indirizzare e formare una nuova cultura professionale,  progettuale ed esecutiva, capace di esprimere un ricco patrimonio di esperienze totalmente orientate a utilizzazioni personalizzate e innovative. Confrontare e omologare sintesi di diverse tecnologie, per ottenere la migliore efficienza possibile e il massimo risparmio energetico, in edifici rispondenti a tutti i requisiti oggi richiesti dalle normative di legge e sempre più, anche da più selettive leggi di mercato.

OBIETTIVI

1°: Stimolare una forte sensibilità al risparmio energetico e al rispetto ambientale promuovendo corsi, conferenze e dibattiti cui partecipino tutti gli attori interessati allo sviluppo edilizio del territorio (Enti locali, Camera di Commercio, Associazioni, Ordini professionali, Operatori economici, tecnologici e finanziari) con lo scopo di approfondire compiutamente le normative vigenti, le possibilità di finanziamenti, le tecnologie innovative consolidate sia nell’utilizzo di nuovi materiali sia nella gestione e nel controllo dei sistemi applicati.

: Stimolare un comune indirizzo culturale e tecnologico ad Aziende strutturalmente e gestionalmente orientate alle più diverse attività, per la realizzazione di edifici innovativi e di alta qualità, creare a livello sinergico i presupposti per rendere condivise attività, che in capo ad una singola Azienda sarebbero particolarmente onerose, quali:

–          La formazione tecnica del personale

–          Adeguato sito Web che evidenzi gli obiettivi e le caratteristiche delle Aziende.

–          Significativi accordi quadro con i più importanti Fornitori del settore

–          Promozione di eventi commerciali in collaborazione con Sponsor di settore

–          Attività marketing per dare importanza e visibilità alle Aziende.

–          Politiche commerciali su basi comuni, progetti e professionalità interscambiabili tra le Aziende

Avere conoscenza del mercato edilizio e tecnologico, sia esso pubblico, privato o di ristrutturazione così da pianificare attendibili eventi che consentano ad A.S.P.Energia  di avere parametri concreti relativi ai risultati economici, al ritorno degli investimenti che le singole Aziende consociate potranno realizzare nell’ambito di una significativa e concreta realtà associativa.
Il mercato relativo al risparmio energetico e all’utilizzo di sistemi tecnologici adeguati, pur richiedendo sostanzialmente modesti investimenti finanziari, ha comunque la necessità di avere a disposizione tempi obbligatoriamente adeguati per preparare profili professionali in linea con un mercato sempre più evoluto e selettivo. Per contro questo mercato offre alle Aziende che riterranno di qualificarsi in modo opportuno, un livello di marginalità molto interessante. L’impegno dell’associazione sul fronte ambientale avverrà anche ma non solo, nella forma di un costante aggiornamento professionale dei tecnici e delle aziende associate, destinato a tecnici, imprenditori e loro dipendenti. L’associazione si impegna a raccogliere dai propri associati tutte le informazioni relative al loro effettivo aggiornamento professionale in materia di tutela ambientale, risparmio energetico, sicurezza ed energie rinnovabili.

Articolo 3 – Qualità e formazione

  •    L’associazione si impegna a studiare con la partecipazione degli associati, attraverso gli organi tecnici interni o esterni all’ente, le soluzioni migliori e più aggiornate per l’ attività di installazione, programmazione, monitoraggio, collaudo e riparazione degli impianti tecnologici (elettrico idraulico riscaldamento condizionamento e refrigerazione) con l’obiettivo di garantire la qualità delle attività dei propri associati.
  •    In tale cornice l’associazione collaborerà ed offrirà il proprio contributo ad ogni iniziativa volta allo studio ed alla ricerca dei processi di formazione alla professione in modo da prefigurare un percorso tecnico, che garantisca le competenze in materia di stato dell’arte, sicurezza e disciplina ambientale.
  • L’associazione provvederà al proprio interno una classificazione tra le imprese  che tenga conto della professionalità delle aziende sotto un profilo esclusivamente oggettivo, comprendente elementi quantificabili, quali gli anni di esperienza nel settore, la formazione specialistica accumulata, la certificazione da parte di organismi indipendenti e affidabili.
  •     In tale quadro l’associazione si impegna ad attivarsi presso le istituzioni competenti affinché le linee di indirizzo tecnico-qualitativo da essa tracciate siano recepite o comunque, ottengano un riconoscimento a livello legislativo sia italiano che europeo.
  •  L’associazione si farà promotrice delle iniziative utili per l’adozione a livello legislativo di un sistema di qualificazione e certificazione delle imprese dell’impiantistica tecnologica e del risparmio energetico.

Articolo 4 – Marchio dell’Associazione.

  • Le imprese associate potranno utilizzare liberamente e gratuitamente il logo di appartenenza e certificazione prodotto da A.S.P.Energia nelle forme e secondo le modalità prescritte dalla associazione medesima.
  • Nessuna impresa potrà concedere a terzi l’utilizzo del marchio il quale quindi, potrà distinguere solo ed esclusivamente l’ attività delle imprese associate.
  • L’associazione dovrà attivarsi per promuovere il marchio A.S.P.Energia presso la pubblica amministrazione, gli enti pubblici in generale, sia Statali che Locali in modo tale da far acquisire visibilità all’ Associazione stessa ed alle imprese associate e perché il marchio identifichi e distingua sul mercato servizi e prestazioni di qualità, serietà, professionalità, sicurezza ambientale e rispetto delle normative e certificazioni.

Articolo 5 – Gli Associati

Gli Associati dovranno essere compartecipi e coinvolti nel perseguimento degli obiettivi e nel rispetto delle relative modalità, in quanto ogni comportamento non etico provoca conseguenze negative e danneggia la categoria rappresentata dall’Associazione oltre che l’Associazione stessa. Gli associati pertanto si impegnano:

comma 1) come imprenditori

  •   Ad applicare correttamente leggi, norme e contratti di lavoro; a comportarsi con giustizia nei confronti dei collaboratori, favorendone la crescita professionale e salvaguardando la sicurezza dei propri luoghi di lavoro;
  • Ad assumere un atteggiamento equo e corretto nei confronti dei clienti, fornitori e della libera concorrenza;
  • A mantenere rapporti ispirati alla correttezza ed integrità con la pubblica amministrazione;
  •    A rafforzare e qualificare il proprio aggiornamento professionale secondo gli standard formativi e qualitativi più avanzati.

  comma 2) come associati

  • A partecipare alla vita associativa;
  •      A contribuire alle scelte associative in piena integrità ed autonomia da pressioni interne ed esterne, avendo come obbiettivo prioritario l’interesse della propria categoria e dell’associazione;
  •  A rispettare le direttive dell’Associazione espresse nelle diverse materie e ad esprimere preventivamente le personali posizioni nelle sedi appropriate;
  •       Ad informare l’Associazione preventivamente di ogni situazione critica che possa influire nel proprio rapporto con gli altri associati e con l’Associazione stessa, chiedendone il necessario supporto per risolvere positivamente le questioni sorte, anche in termini economico-finanziari fra gli associati stessi.

Articolo 6 – Vertici Associativi

L’elezione di un associato ai vertici associativi è subordinata alla verifica della piena rispondenza del candidato a una rigorosa ed effettiva aderenza a ineccepibili comportamenti personali, professionali e associativi. I candidati si impegnano pertanto a fornire alle istanze competenti tutte le informazioni necessarie e richieste. In particolare, i nominati si impegnano:

  •       Ad assumere gli incarichi per spirito di servizio verso gli associati, l’associazione e la società, senza avvalersene per vantaggi diretti o indiretti;
  •    A mantenere un comportamento ispirato ad autonomia, integrità, lealtà e senso di responsabilità nei confronti degli associati e delle istituzioni, azzerando le personali opzioni politiche nel corso dell’incarico;
  •    A seguire le direttive dell’Associazione, contribuendo al dibattito nelle sedi proprie, ma mantenendo l’unità del sistema verso l’esterno;
  • A fare uso riservato delle informazioni di cui vengono a conoscenza in virtù delle proprie cariche;
  •    A rimettere il proprio mandato qualora per motivi personali, professionali od oggettivi la propria permanenza possa risultare dannosa all’immagine dell’Associazione;
  • A rimettere il mandato ogni qualvolta si presentino cause di incompatibilità o impossibilità ad una partecipazione continuativa o comunque su richiesta dell’Associazione;
  • Ad assumere gli incarichi  con intenti non remunerativi, salvo siano previsti dallo Statuto dell’associazione.

 

I rappresentanti designati dall’Associazione in organismi esterni vengono scelti secondo criteri di competenza ed indipendenza, i rappresentanti si impegnano a svolgere il proprio mandato nell’interesse dell’Associazione e degli associati, nel rispetto delle linee di indirizzo che l’Associazione è tenuta a fornire informando  costantemente l’Associazione stessa sullo svolgimento del loro mandato.